Si tratta di un simbolo di rigenerazione, forza interiore, capacità di riscatto.
La fondazione è intitolata alla figura di Maria Baldassari, imprenditrice di Corinaldo scomparsa prematuramente nel 2018 e persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche, di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, favorendo la diffusione della cultura d’impresa responsabile e sostenibile, agevolando l’armoniosa crescita di territorio, comunità e ambiente.
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La Fondazione Succisa Virescit Maria Baldassarri ONLUS si è costituita il 14 dicembre 2019 con atto pubblico del Notaio Annunziata Morico di Fano, n. rep. 56823 – Racc. n. 26895 ed ha ottenuto il riconoscimento giuridico dalla Prefettura di Ancona con iscrizione al n. 433 del registro Prefettizio delle Persone Giuridiche private. La Fondazione trae il proprio nome da un motto latino riportato sullo stemma dell’abbazia di Montecassino che, fondata nel 572 da San Benedetto, è stata rasa al suolo quattro volte: prima dai Longobardi, poi dai Saraceni, poi ancora da un terremoto nel 1349 e, infine, dal feroce bombardamento aereo anglo-americano nel 1944 e sempre è risorta, più solida e bella di prima.
Lo stemma mostra una quercia tagliata al piede, dal cui ceppo spuntano rami nuovi, e costituisce il simbolo di tutto ciò che, dopo la distruzione, trova in sé la forza di tornare a nuova vita.
Si tratta di un simbolo (o di una allegoria, se considerata dal punto di vista delle figure retoriche) di rigenerazione, forza interiore, capacità di riscatto. Il suo scopo è quello di spingere l'individuo a reagire, a risollevarsi anche dopo un avvenimento tragico, distruttivo, che ha quasi annientato il suo essere.
L'icona dell'albero tagliato costituisce la metafora di una perdita, di una distruzione, oppure di qualcosa che è stato ed oggi non è più, ma i nuovi rami e i verdi germogli rappresentano la capacità di affrontare anche i più grandi dolori, le più grandi perdite e rimettersi in piedi, ancora vivi, ancora fecondi di progetti, di idee, di giorni da affrontare con energia.
Succisa Virescit è anche il simbolo della forza della vita che proviene dall'energia personale, ma anche dalla collaborazione tra le persone e dall’unione di tante forze che, insieme, possono realizzare grandi sogni:
La fondazione è anche intitolata alla figura di Maria Baldassari, imprenditrice di Corinaldo scomparsa prematuramente nel 2018 per un male incurabile.
La costituzione della Fondazione rappresenta il naturale compimento di una serie di iniziative solidaristiche, sociali e culturali condivise e promosse già da alcuni anni dal gruppo costituente, principalmente sul territorio Marchigiano. Tra i progetti di maggiore importanza, spicca la promozione di una raccolta fondi che ha portato alla realizzazione di una nuova scuola e di un centro civico nel comune terremotato di Pieve Torina.
L’ente è apartitico, aconfessionale e senza scopo di lucro: persegue esclusivamente finalità civiche, solidaristiche, di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, favorendo la diffusione della cultura d’impresa responsabile e sostenibile, agevolando l’armoniosa crescita di territorio, comunità e ambiente.
La Fondazione si impegnerà per incoraggiare, sostenere e realizzare iniziative che favoriscano il pieno sviluppo della persona nelle sue espressioni, in ambito economico, sociale, artistico e scientifico, valorizzando e promuovendo la cultura della solidarietà e della responsabilità sociale e sviluppando la pratica del dono. La Fondazione riconosce il valore centrale del lavoro, dell’inventiva e della creatività ed intende sostenere attività di ricerca, studio e divulgazione delle buone pratiche aziendali ed umane che si basino su un utilizzo etico e sostenibile delle risorse naturali del pianeta e sul rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo.
Per la realizzazione degli scopi, la Fondazione si propone di svolgere in via principale l’attività di beneficenza a sostegno di soggetti svantaggiati o comunque con difficoltà economiche o fisiche o disabilità, sia attraverso erogazione di denaro, sia tramite cessione gratuita di beni o prestazione di servizi.
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